Maltempo, nel cosentino crolla la facciata di una chiesa abbandonata

Carlomagno

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La facciata di una vecchia chiesa, ormai ridotta in un rudere, è crollata nella notte, molto probabilmente a causa della pioggia e del forte vento che da più giorni sta imperversando nel cosentino. Si tratta della chiesetta del Pettoruto a Lattarico, in provincia di Cosenza.

L’edificio religioso si trova in località “Casalicchio, accanto alla strada che conduce in paese, ed è di proprietà della Curia cosentina. E’ da decenni totalmente abbandonata e all’interno ci sono solo erbacce, segno di incuria e degrado. Nel crollo di stanotte sono venute giù anche le due campane e le statue dei santi che erano sulla facciata.

Il traffico nei pressi dell’area interessata dal crollo è stato interdetto su disposizione dell’Amministrazione comunale per il rischio di altri crolli.

La Chiesa della Madonna del Pettoruto è stata costruita tra la fine del XVII secolo e la prima metà del XVIII secolo. Si presentava con una unica navata come tante chiese costruite successivamente alla Controriforma ed aveva una facciata disegnata da due grandi lesene laterali, presentava un ampio portale con frontone spezzato e due piccole nicchie-esedre nelle quali erano probabilmente alloggiate due statue di santi.

Aveva già subito nel corso dei secoli passati eventi disastrosi: i primi due durante il terremoto del 1763 nella Valle Crati e poco dopo il terremoto del 1783. L’ultimo evento sismico che ha causato danni era stato il disastroso terremoto del 1908, che colpì Reggio Calabria e Messina, le cui onde si sono propagate in tutta la regione.