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Calabria stratta nella morsa del gelo, accentuato da un forte vento che sferza gran parte della regione. Nevicate si sono verificate sui principali rilievi, in particolare su Pollino e Sila.
Sui monti della Sila, la neve è caduta anche a quote relativamente basse, intorno ai 500 metri. Una decina di centimetri di neve si sono registrati nei comuni della PreSila catanzarese, a Zagarise, Sersale e Magisano.
Nella zona le scuole oggi sono rimaste chiuse proprio in previsione delle precipitazioni. Lo stesso è accaduto sul versante calabrese del Parco del Pollino, come ad Acquaformosa, Canna, Morano, Mormanno, San Donato di Ninea e a Saracena.
A Catanzaro la temperature è scesa fino a 2 gradi, ma a causa del vento quella percepita è sotto lo zero. Ma le colonnine di mercurio sono in picchiata anche nel cosentino e in altre località regionali.
Ieri la protezione civile aveva diramato un allerta arancione che prevedeva nelle aree meridionali, in particolare nel reggino, temporali, vento e neve anche quote basse, con mareggiate sulle coste esposte. Sono molte le scuole di tanti centri chiuse per il maltempo.