Truffe agli anziani, i militari di Petilia incontrano i cittadini

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Incontro CC Candelora PetiliaInformare per prevenire, questo lo scopo di un incontro che si è svolto nella Chiesa della Candelora, nel centro storico di Mesoraca da parte dell’Arma dei carabinieri. L’iniziativa, condivisa dal Comando Provinciale di Crotone, è stata tenuta dal Capitano Marco D’Angelo comandante della Compagnia dei Carabinieri di Petilia Policastro e dal Maresciallo Umberto Serra, Comandante della locale Stazione, con la collaborazione del parroco don Francesco Loprete.

Utili e preziosi gli argomenti trattati e soprattutto le situazioni che maggiormente espongono gli anziani agli obiettivi dei malintenzionati. Problemi spesso sottovalutati dai cittadini, quando bastano davvero pochi accorgimenti per evitare alcuni dei più comuni fenomeni criminali, tenendo presente che i carabinieri sono sempre al loro fianco e che a volte basta una semplice telefonata al 112 per avere una risposta immediata.

Il capitano D’Angelo ha spiegato con semplicità, chiarezza e delicatezza le modalità più diffuse con le quali vengono attuate truffe e raggiri nei confronti degli anziani nel territorio, soprattutto se questi vivono soli e risiedono magari in periferia o in campagna. Sono state illustrate le accortezze da usare, in casa e fuori, su come comportarsi nei casi di difficoltà e comunque ogni volta che si teme di essere in pericolo.

La sicurezza è un bene assoluto per gli anziani. Sicurezza che spesso viene messa a repentaglio dall’azione di malfattori che approfittano della buona fede di molte persone. E la sicurezza delle persone, in particolare delle persone più deboli, sta anche a cuore dei carabinieri. Oltre al danno economico che ne consegue, alcuni reati rappresentano anche un vero e proprio motivo di caduta psicologica con ripercussioni sulla qualità di vita da parte di chi li subisce. L’iniziativa, apparsa particolarmente gradita alla popolazione, rientra nell’ambito degli incontri pianificati nei numerosi comuni della giurisdizione anche nei prossimi giorni.