Non riesce a pagare i debiti e simula una rapina, denunciato

Un trentunenne si è presentato al pronto soccorso di Crotone con lesioni al volto affermando di essere stato rapinato di 1.400 euro. Ma ha ammesso di essersi ferito da solo per rinviare i pagamenti

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

pronto soccorso ospedale crotoneHa simulato una rapina perché impossibilitato a pagare dei debiti. A tanto è arrivato un trentunenne di Crotone che si è presentato al Pronto soccorso con vistosi graffi e lesioni al volto. L’uomo ha raccontando di essere stato poco prima avvicinato da un’auto sulla statale 106 il cui conducente, sbarrandogli la strada, era sceso per poi picchiarlo e rapinarlo di 1.400 euro.

Ma la sua versione, apparsa subito surreale, non ha convinto i poliziotti del posto di guardia del nosocomio ai quali l’uomo ha confessato di essersi inventato tutto, procurandosi lui stesso le ferite al volto, nel disperato tentativo di rinviare dei pagamenti relativi a delle finanziarie in scadenza. L’uomo è stato così denunciato dalla Polizia di Stato alla procura della Repubblica di Crotone con l’accusa di procurato allarme.