Ai Lettori
Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.
Militari dei Carabinieri-Forestale del gruppo di Crotone hanno scoperto un’attività di recupero di rifiuti svolta irregolarmente nel Crotonese. Nel corso di un controllo congiunto svolto alcuni giorni fa da diversi reparti dell’Arma, è emerso che la gestione dell’attività non era conforme all’autorizzazione rilasciata dalla Regione Calabria. Il titolare dell’impresa è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Crotone per violazione del Testo unico ambientale.
Le verifiche successive eseguite dai militari di Petilia Policastro hanno evidenziato diverse irregolarità nel trattamento della frazione organica derivante dalla raccolta differenziata di vari comuni del Crotonese.
L’effetto più evidente era la presenza di un intenso cattivo odore persistente nell’area, causato dal trattamento dei rifiuti. La società, peraltro, era stata già diffidata alcuni mesi fa, nel corso di un controllo eseguito dal Settore ambiente e territorio, l’ufficio della Regione Calabria a cui è demandata l’istruzione, il rilascio e il controllo delle autorizzazioni in materia di rifiuti.