Scoperto arsenale di armi a Crotone, tre arresti

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
fucili armi
Archivio

Tre fucili, di cui uno a canne mozze, sette pistole, centinaia di munizioni di diverso calibro, 2 mirini di precisione, 250 carte d’identità in bianco, uno strumento meccanico per la produzione di munizioni e un chilo di marijuana già essiccata e confezionata sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Crotone che ha arrestato tre persone.

L’operazione denominata “Estate di fuoco” ha permesso di scoprire l’arsenale e tutto il materiale all’interno di alcuni capannoni di località Gabella, a Crotone, utilizzati per la lavorazione di ferro e pellame. Le armi e la droga erano stati nascosti in macchinari e frigoriferi in disuso o sotterrati in zone vicine a canneti in un terreno di proprietà di uno degli arrestati.

Le carte d’identità in bianco, invece, sono state trovate all’interno di un fusto di plastica chiuso ermeticamente. Le armi, tutte in buono stato di conservazione, saranno sottoposte ad accertamenti balistici per verificarne l’eventuale uso recente in azioni criminali.