Serie A, il Crotone battuto dal Sassuolo per 4-1

Carlomagno

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Un risultato bugiardo o quanto meno troppo largo, ma i rossoblù escono dal match del Mapei Stadium con diverse certezze in più. Una partita condotta per lunghi tratti, con grande qualità di gioco e varietà nelle idee offensive. Certamente la sosta nei prossimi giorni dovrà servire per lavorare sulla concretezza in attacco e sulla solidità difensiva.
Nello schieramento di partenza del Sassuolo Bourabia vince il ballottaggio con Obiang. Stroppa parte invece – rispetto al match dello Scida contro il Milan – con Vulic e Reca per Zanellato e Dragus e con Messias che torna ad agire in attacco.

Partono bene gli squali e si rendono pericolosi in diverse occasioni: al 5′ Messias anticipato di un soffio, al 9′ difesa di casa che salva su Reca e al 18′ punizione del solito Messias. Nel frattempo, al minuto 11, anche un episodio più che sospetto in area neroverde, con Chiriches che pare colpire in maniera evidente di mano il pallone: Pezzuto e il VAR lasciano inspiegabilmente proseguire. Ma è un Sassuolo cinico a trovare al 19′ il gol dell’1-0 con la conclusione mancina di Berardi deviata dal compagno Defrel alle spalle dell’incolpevole Cordaz. Il Crotone continua a macinare gioco e occasioni (al 21′ Marrone di testa, al 25′ traversa strepitosa su punizione di Cigarini, poi Vulic e ancora Cigarini) ma il risultato non cambia e si va al riposo con gli emiliani in vantaggio di misura.

In apertura di ripresa dopo solo quattro minuti arriva il pareggio, con Simy che spiazza Consigli su calcio di rigore concesso per netto fallo di Bourabia su Cigarini. I rossoblù sembra possano addirittura ribaltare il risultato, con gli ospiti in affanno, ma arriva lo sfortunato episodio che cambia il corso della gara: cross di Kyriakopoulos e braccio (forse un po’ largo anche se congruo nel movimento) di Pereira. Pezzuto stavolta va al VAR e concede il rigore, Cordaz intuisce il tiro dal dischetto di Caputo ma non riesce a respingere, così i padroni di casa tornano avanti (58′ minuto). Il Crotone non demorde e continua a tentare di imporre il proprio gioco, ma finisce per scoprirsi troppo e subisce nei minuti finali al minuto 85 la terza rete (contropiede fulminante con Caputo imbeccato da Berardi) e al minuto 93 la quarta (indecisione in area di rigore tra i difensori rossoblù, palla a Locatelli che insacca rasoterra).
Finisce 4-1: amarezza per il risultato, non per la prestazione in netta crescita rispetto alle precedenti.

SASSUOLO: Consigli; Muldur (53’ Kyriakopoulos), Chiriches (34’ Ayhan), Ferrari, Toljan; Bourabia (53’ Obiang), Locatelli; Berardi, Defrel (89′ Peluso), Djuricic (89′ Traore); Caputo. A disp: Pegolo (GK), Turati (GK), Ricci, Raspadori, Harslin, Ghion. All. De Zerbi
CROTONE: Cordaz; Magallan, Marrone, Golemic; Pedro Pereira, Molina, Cigarini (77’ Gomelt), Vulic (77’ Dragus), Reca; Messias, Simy. A disp: Festa (GK), D’Alterio (GK), Spolli, Mustacchio, Zanellato, Borello, Rispoli, Petriccione, Crociata, Mazzotta. All. Stroppa
ARBITRO: Pezzuto di Lecce
MARCATORI: 19’ Berardi (S), 49’ rig. Simy (C), 58’ rig. e 85′ Caputo (S), 93′ Locatelli (S)
AMMONITI: Chiriches (S), Magallan (C), Cigarini (C), Kyriakopoulos (S)