Serie A, poker del Napoli a Crotone: 0-4

Allo Scida in rete Insigne, Lozano, Demme, e Petagna. I pitagorici fanno buon gioco ma non sfondano. Il problema c'è. Panchina a rischio?

Carlomagno

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Il Crotone di Giovanni Stroppa, al termine di un’altra buona prova, non riesce a portare a casa risultato e punti e viene sconfitto a domicilio per quattro reti a zero dal Napoli di Gennaro Gattuso.

I rossoblù partono con due cambi rispetto alla gara di Bologna, Cuomo e Benali per Magallan e Vulic. Gli azzurri, in biancoceleste in omaggio a Maradona, si presentano con Petagna e Bakayoko, al rientro dalla squalifica.

All’avvio subito una buona occasione per Petagna, ma poi gli squali prendono confidenza e iniziano a giocar bene impensierendo la retroguardia partenopea con Benali (12’) e Messias (21’).

Subito dopo sono gli ospiti prima a sfiorare il vantaggio al 24’ (gran parata di Cordaz su Petagna), e poi lo ottengono con un eurogol di Insigne al 32’: tiro a giro che si insacca in rete.

Il Crotone prova a reagire ma perde Benali, sostituito per un affaticamento muscolare da Vulic. Proprio il serbo ha il pallone dell’1-1 su bel cross di Molina (37’) ma Ospina respinge e il primo tempo si chiude senza ulteriori emozioni.

Dopo quattro minuti della ripresa l’episodio che indirizza definitivamente il risultato: fallo di Petriccione a centrocampo: l’arbitro Marinelli viene richiamato dal ‘Var’ e lo espelle. Crotone in dieci.

Un duro colpo per i rossoblù, che non riescono più a macinare il loro gioco e subiscono prima lo 0-2 al 59′ (cross dalla sinistra di Insigne per l’inserimento di Lozano che ha tutto il tempo per controllare e superare l’incolpevole Cordaz), e poi lo 0-3 al 76’ (preciso diagonale di Demme).

L’ultimo quarto di gara viene scandito principalmente dai cambi, ma gli ospiti trovano anche il tempo per la quarta rete, con Petagna al 91’. Ora c’è da preparare la fondamentale gara di sabato prossimo in casa contro lo Spezia. Ma il problema è evidente nel club rossoblù, con la panchina che a questo punto potrebbe essere a rischio.

Dopo la decima sfida la squadra di Stroppa è infatti sempre più ultima in classifica inchiodata a 2 punti, in compagnia di Genoa (5 pt), Torino (6), Fiorentina (8). La squadra ligure e toscana si affronteranno lunedì. Il Napoli, vincendo a Crotone, è terzo con 20 punti insieme alla Juve, a un punto dall’Inter seconda, e a distanza di qualche punto dal Milan, che guida la classifica.

CROTONE: Cordaz; Cuomo, Marrone, Luperto; Pedro Pereira (40’st Eduardo), Molina, Petriccione, Benali (36’pt Vulic), Reca; Messias, Simy (40’st Dragus). A disp: Festa (GK), Djidji, Golemic, Magallan, Riviere, Zanellato, Crociata, Rojas, Siligardi. All. Stroppa
NAPOLI: Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly (83’ Maksimovic), Mario Rui; Bakayoko (33’st Lobotka), Demme; Lozano (33’st Politano), Zielinski (24’st Mertens), Insigne (33’st Elmas); Petagna. A disp: Meret (GK), Contini (GK), Ghoulam, Fabian, Politano, Llorente. All. Gattuso
Arbitro: Marinelli di Tivoli
Reti: 31’pt Insigne, 13’st Lozano, 31’st Demme, 46’st Petagna
Ammoniti: Koulibaly (N), Cuomo (C), Pedro Pereira (C), Reca (C), Lobotka (N), Politano (N)
Espulso: 5’st Petriccione (C)