Dodici arresti a Crotone per traffico di droga e armi

Carlomagno

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I Carabinieri della Compagnia di Crotone, con i colleghi Cacciatori di Calabria e del 14° Battaglione hanno arrestato 12 persone (9 in carcere e 3 agli arresti domiciliari), poiché ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione armata finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti (in particolare eroina, cocaina e marijuana), ricettazione, detenzione di armi da guerra e, due di loro, di partecipazione ad associazione di tipo ‘ndranghetista operante a Crotone, localmente denominata cosca Vrenna-Corigliano-Bonaventura – Ciampà e Megna.

Disposto anche un obbligo di dimora. Il provvedimento è stato emesso dal giudice distrettuale di Catanzaro su richiesta della Procura – Direzione distrettuale antimafia – guidata da Nicola Gratteri che ha coordinato l’indagine, in codice “Orso”, diretta dai pm Domenico Guarascio e Veronica Calcagno.

L’operazione Orso 

L’attività investigativa – spiega una nota della Dda – ha avuto inizio sulla base degli esiti di una perquisizione domiciliare eseguita dai Carabinieri della Compagnia di Crotone nel quartiere “Fondo Gesù” nei confronti di Andrea La Forgia. In quella circostanza i militari sequestrarono tre pistole illegalmente detenute, complete di munizionamento, sostanze stupefacenti di diverso tipo, nonché un foglio manoscritto recante una cosiddetta “copiata”, ovvero un vero e proprio organigramma della consorteria di ‘Ndrangheta egemone nella città di Crotone, completo di nomi, cognomi e gradi rivestiti in seno all’associazione criminale.

Le indagini condotte, consistenti tanto in attività dei colloqui in carcere, quanto in un’attività di videosorveglianza remotizzata svolta nel quartiere Fondo Gesù, hanno permesso di accertare l’esistenza di una associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare eroina, cocaina e marijuana, facente capo ai fratelli Andrea La Forgia, Gianluca La Forgia e Massimiliano La Forgia; associazione che gestisce una piazza di spaccio, localizzata tra Via Achille Grandi e la VI^ Traversa Bruno Buozzi, avente orari quotidiani di apertura (alle 07.00) e di chiusura (alle 20.00).

Le attività di videosorveglianza immortalavano altresì l’acquisto da parte degli associati diuna mitraglietta “VZ61 Skorpion” calibro 7,65 Browning (arma da guerra clandestina), già sequestrata.

Inoltre, le intercettazioni condotte in carcere, corroborate dalle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Francesco Oliverio, hanno portato altresì ad appurare lo stabile inserimento di Gianluca La Forgia e Massimiliano La Forgia nell’associazione di tipo ‘ndranghetista operante a Crotone, localmente denominata rispettivamente cosca Vrenna-Corigliano-Bonaventura – Ciampà e Megna.