Avevano in casa una pistola clandestina, arrestata una coppia

Carlomagno

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Prosegue l’attività di verifica delle persone sottoposte a misure cautelari da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Crotone. Nel corso di un preordinato servizio svolto nell’ambito dei suddetti controlli, i Carabinieri della Compagnia di Cirò Marina (KR) si sono recati presso l’abitazione di proprietà di G.B., 50enne, compagna di un pregiudicato, M.L., 46enne, il quale stava espiando un periodo di detenzione domiciliare.

Nel corso del controllo, gli operanti, insospettitisi per l’atteggiamento guardingo, evasivo e vistosamente nervoso tenuto dall’uomo, hanno deciso di effettuare una perquisizione nei suoi riguardi e all’interno dell’abitazione della donna, rinvenendo, dopo diverse ore, nella disponibilità della stessa, tra i suoi effetti personali, una pistola revolver calibro “357 magnum”, con la matricola parzialmente abrasa, risultata, quindi, “clandestina”.

Al termine dell’operazione, la donna, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica del Capoluogo, Alessandro Rho, è stata tratta in arresto per detenzione illecita di arma clandestina e tradotta presso la propria dimora in regime di detenzione domiciliare, mentre l’uomo, invece, è stato deferito in stato di libertà per il concorso nel medesimo reato. L’arma rinvenuta è stata sequestrata e saranno svolti ulteriori accertamenti per verificarne l’eventuale utilizzo in altri eventi illeciti.

Contestualmente, gli operanti hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Catanzaro nei confronti del suddetto M.L., 46enne, già ristretto in regime di detenzione domiciliare, scaturita da una denuncia, sporta nei suoi riguardi dalla predetta donna, qualche giorno addietro, presso la Caserma della Compagnia di Cirò marina, per maltrattamenti in famiglia, a seguito della quale, il citato Ufficio Giudiziario, ha ritenuto opportuno inasprire la misura a cui era sottoposto, disponendone la traduzione alla Casa Circondariale del Capoluogo.

Proseguiranno, a cura dell’Arma di questa provincia, i controlli sui soggetti sottoposti a misure cautelari o restrittive e sui detentori di armi.