Naufragio mortale in Calabria, Piantedosi: Tragedia mi addolora, fermare tratta di esseri umani

Carlomagno

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«Il naufragio avvenuto al largo delle coste calabresi mi addolora profondamente e ci impone innanzitutto il profondo cordoglio per le vite umane spezzate”. Lo dichiara il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in riferimento al tragico naufragio di stamane al largo delle coste di Cutro (Crotone), in cui hanno perso la vita decine di migranti su un peschereccio che si si sarebbe spezzato in due a causa del mare mosso e forse dovuto a una esplosione a bordo.

“È una tragedia immane – continua Piantedosi – che dimostra come sia assolutamente necessario contrastare con fermezza le filiere dell’immigrazione irregolare, in cui operano scafisti senza scrupoli che pur di arricchirsi organizzano questi viaggi improvvisati, con imbarcazioni inadeguate e in condizioni proibitive”.

“È fondamentale proseguire in ogni possibile iniziativa per fermare le partenze e che non vengano in alcun modo incoraggiate traversate che, sfruttando il miraggio illusorio di una vita migliore, alimentano la filiera dei trafficanti e determinano sciagure come quella di oggi», ha concluso il ministro.