‘Ndrangheta e Droga colombiana. 34 arresti dalla Dda di Reggio Calabria

Carlomagno

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Sequestrati beni per un milione di euro a narcotrafficanteUna vasta operazione antidroga eseguita dai finanzieri del Gico di Catanzaro, in collaborazione con la Guardia Civil spagnola e la Dea americana. Sono 34 le misure cautelari emesse nell’inchiesta “Santa Fe”- coordinata dalla Dda di Reggio Calabria – a carico di presunti affiliati alla ‘ndrangheta responsabili di un traffico internazionale di droga dalla Colombia. Arresti anche in Spagna.

Quattro le tonnellate di cocaina sequestrate durante le indagini dei finanzieri del Gico. Droga che dal Sudamerica arrivava in Europa via mare, su barche a vela dirette in Spagna. Nella notte tra il 25 e 26 agosto 2014 unità navali spagnole con il supporto aereo portoghese hanno abbordato una barca con 856 kg di cocaina. Altri 725 kg erano su un veliero abbordato al largo delle Canarie all’inizio dell’anno.

Durante le indagini è stato identificato inoltre un esponente di spicco dell’organizzazione paramilitare colombiana Farc. Si tratta di un narcotrafficante fornitore di cocaina alle cosche di ‘ndrangheta calabresi, identificato grazie alle indagini condotte dalla Dea americana in sinergia con la sezione Goa del Gico della Guardia di finanza di Catanzaro in Brasile, Argentina, Repubblica Dominicana, Colombia, Spagna e Montenegro.

Paesi nei quali, secondo l’accusa, si sarebbero radicati i principali esponenti dell’organizzazione calabrese indagata e soggetti ad essi collegati. Il narcotrafficante, è stato riferito, è oggetto di grande attenzione da parte delle forze speciali colombiane e americane, che impiegano anche i Navy Seals, dal momento che la sua cattura è ostacolata dal fatto che opera all’interno della Foresta Amazzonica dove dispone di basi operative, raffinerie e di un imponente apparato per la sua sicurezza.