Platì, sarebbe stato il figlio 14enne a uccidere Francesco Sergi

Carlomagno

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Platì, una disgrazia l'uccisione di Francesco SergiPLATI’ (REGGIO CALABRIA) – Francesco Sergi, l’uomo di 36 anni morto in modo “accidentale” nelle campagne di Platì, sarebbe stato ucciso dal figlio di 14 anni. E’ questa emerge dalla ricostruzione degli inquirenti che hanno fatto piena luce su un fatto di sangue che in un primo momento aveva fatto temere un agguato.

Il figlio della vittima, che avrebbe ammesso le sue responsabilità, stava giocando con la pistola del padre. Nel maneggiare l’arma è partito un colpo accidentale, che ha raggiunto il padre, Francesco Sergi, alla testa. Inutili i soccorsi in ospedale.

Quando i carabinieri sono giunti sulla scena del delitto, nelle campagne di Platì, l’uomo era riverso tra i cespugli e la strada. Gli investigatori dell’Arma hanno da subito avviato indagini interrogando amici e familiari e sono riusciti a ricostruire il fatto.

Una disgrazia su cui, secondo quanto appreso, si starebbero effettuando ulteriori accertamenti per capire di più sull’accaduto. [aggiornato il 4 gennaio 2016]

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E’ stata una disgrazia, e non un omicidio, a provocare la morte di Francesco Sergi, il 36enne ucciso da un colpo d’arma da fuoco alla testa nelle campagne di Platì, Reggio Calabria.

In un primo momento si era pensato a un agguato ma poi dalle indagini dei carabinieri è emerso che si è trattato di un incidente.

Francesco Sergi si trovava nel suo fondo agricolo in compagnia di altre persone, tutte identificate. Il gruppo stava maneggiando una pistola dalla quale è partito accidentalmente un colpo che ha raggiunto Sergi alla testa.

Il colpo, da quanto accertato, è partito in modo accidentale nella fase di maneggio dell’arma. Non è ancora chiaro se la pistola fosse legalmente detenuta da chi l’aveva portata nelle campagne dov’è successa la tragedia.

Francesco Sergi, 36 anni, è stato trovato dai familiari in fin di vita nei pressi di un casolare di sua proprietà nella serata di domenica 2 gennaio. La vittima è stata soccorsa dai sanitari del 118 ed accompagnato nell’ospedale di Locri dove è però giunto cadavere.

Immediate le indagini dei militari che hanno condotto interrogatori e ricostruito l’accaduto. Si è trattato di un drammatico incidente, apparentemente involontario.