Fucili e cartucce in un fondo agricolo, un arresto nel Reggino

Carlomagno

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I militari con armi e munizioni sequestrate a Santa Cristina
I militari con armi e munizioni sequestrate a Santa Cristina

I Carabinieri della Stazione di Santa Cristina d’Aspromonte (Reggio Calabria), unitamente a quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, hanno arrestato in flagranza Giuseppe Tripodi, di anni 58, del luogo, con l’accusa di detenzione abusiva di armi clandestine.

I militari, nel corso di una perquisizione eseguita presso un fondo agricolo sito a Scido, di proprietà di Tripodi, hanno rinvenuto, nascoste nel terreno, armi in buono stato di conservazione e munizioni illecitamente detenute.

Si tratta di un fucile monocanna calibro 12, marca “Breda”, con matricola abrasa; un fucile monocanna calibro 24 marca “Beretta”, modello Victoria con matricola abrasa; una doppietta calibro 20, marca “Imperial”; 235 cartucce calibro 24; 122 cartucce calibro 20; 25 cartucce calibro 28; 108 cartucce cal. 36; 144 cartucce cal. 12.

Quanto rinvenuto e sottoposto a sequestro sarà inviato presso i laboratori dell’Arma, per i relativi accertamenti di natura tecnico/balistica. L’arrestato, già noto alle forze dell’ordine, al termine delle formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Palmi a disposizione dell’autorità giudiziaria.