Donna costretta a partorire in un’auto fatta entrare in sala d’attesa

Carlomagno

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Donna costretta a partorire in un'auto fatta entrare in sala d'attesa Ha dell’incredibile quanto è successo a Polistena, in provincia di Reggio Calabria, dove una donna di 44 anni è stata “costretta” a partorire nell’auto del marito “parcheggiata” nella sala d’attesa del pronto soccorso dell’ospedale del centro reggino. E’ successo martedì mattina, secondo quanto ha riportato la Gazzetta del Sud.

La signora, con gravidanza a termine è arrivata a Polistena, da Gioia Tauro, a bordo dell’auto guidata dal marito. Il medico di turno al pronto soccorso si è subito reso conto che la neonata stava per venire alla luce e così ha deciso di fare sgomberare la sala d’attesa e di fare entrare l’auto, una Fiat Panda.

Quindi ha fatto partorire la donna garantendole la privacy con dei lenzuoli posti sui finestrini dell’auto. Il parto è andato bene ed è nata Chiara, di due chili e mezzo. Subito dopo il parto la neonata è stata messa in un’incubatrice e trasferita nel reparto di ginecologia insieme alla mamma. Entrambe stanno bene. La coppia ha già due figli di 22 e 16 anni.