Accoltella connazionale nella tendopoli di migranti: arrestato

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
Accoltella connazionale nella tendopoli di migranti: arrestato
Il presunto autore del tentato omicidio Kofi Samson

Un cittadino del Ghana, Kofi Samson, di 28 anni, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio per l’accoltellamento di un connazionale, Abu Shiabu classe ‘92, avvenuto nella tendopoli di San Ferdinando nel pomeriggio del 25 gennaio.

La vittima è stata raggiunta da una coltellata al torace al culmine di una lite ed è ricoverata nell’ospedale di Polistena in prognosi riservata. I carabinieri di San Ferdinando e della Compagnia di Gioia Tauro hanno subito sentito alcuni migranti che vivono una baracca adibita a bazar e sono risaliti al presunto autore che nel frattempo aveva fatto perdere le sue tracce.

I carabinieri hanno deciso quindi di fare un controllo nella tendopoli, dove attualmente vivono circa 1.800 migranti impegnati nella raccolta di agrumi nella piana di Gioia Tauro. Ricerca che ha dato i suoi frutti. Samson è stato trovato in una piccola baracca. Alla vista dei militari ha alzato le mani in alto confessando di essere l’autore del ferimento. Il fermo è stato convalidato e Samson è stato condotto in carcere.