‘Ndrangheta, arrestato a Fiumicino il latitante Leo Caridi. VIDEO

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
Leo Caridi
Leo Caridi

E’ stato arrestato all’aeroporto di Fiumicino, proveniente da Ginevra, Leo Caridi detto Lillo, 57 anni, esponente di vertice della omonima cosca mafiosa operante nei quartieri San Giorgio e Boschicello di Reggio Calabria. L’uomo era latitante dal 2014.

L’arresto, effettuato da agenti del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (Scip), è stato eseguito dopo della richiesta di estradizione da parte delle autorità italiane e concessa da quelle elvetiche.

Caridi era latitante dal 6 dicembre 2014, ovvero dal giorno in cui si era sottratto all’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, estesa in campo internazionale, emessa dalla Sezione dibattimentale del Tribunale di Reggio Calabria su richiesta della Dda, contestualmente alla condanna a 9 anni e 6 mesi di reclusione per associazione mafiosa, le cui indagini erano state svolte dalla Polizia di Stato di Reggio Calabria.

Le attività investigative finalizzate alla localizzazione e alla cattura del latitante Leo Caridi, coordinate dalla Dda reggina e condotte dalla Squadra mobile della locale Questura, con il supporto di numerose attività tecniche e la fattiva collaborazione del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, avevano consentito di individuare il ricercato in Svizzera, dove la Polizia elvetica, lo scorso 3 agosto 2016, lo aveva rintracciato a Ried Brig (Cantone Vallese) e arrestato in conseguenza del provvedimento restrittivo.