Gasolio nel fiume, sequestrato deposito di carburanti

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

gasolio in fiumeUn deposito di carburanti è stato sequestrato a Locri dalla Guardia costiera di Roccella Jonica che ha denunciato il legale rappresentante della società proprietaria della struttura per smaltimento illecito di idrocarburi, deposito incontrollato di rifiuti e per aver contribuito a deteriorare acque e sottosuolo.

Il personale dell’ufficio circondariale marittimo di Roccella, a seguito di indagini svolte con il coordinamento della Procura della Repubblica di Locri, ha rilevato una serie di ipotesi di reato in materia di abbandono e gestione illecita di rifiuti connesse al trattamento delle acque reflue industriali generate dalla movimentazione di idrocarburi.

Il sequestro dell’insediamento è stato adottato per evitare, secondo quanto accertato, ulteriori conseguenze e impedire la contaminazione da idrocarburi delle acque che scorrevano nel torrente Carbone, senza trattamento depurativo per poi confluire nella fiumara Gerace e, successivamente, finire in mare.