Sequestrati beni per 22 milioni a uomo ritenuto vicino a cosca

Carlomagno

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Dia Direzione investigativa antimafiaBeni per 22 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Direzione investigativa antimafia di Reggio Calabria a Girolamo Giovinazzo, di 45 anni, di Cittanova, detto Jimmy, attualmente detenuto, ritenuto organico alla cosca Raso-Gullace-Albanese di Cittanova. L’uomo è sposato con la nipote del defunto capo cosca Girolamo Raso.

A Giovinazzo sono state sequestrate otto società con sede tra Cittanova, Roma e Pomezia (Roma), operanti nei settori turistico-alberghiero, tra cui la gestione dell’albergo di lusso “Uliveto Principessa Park Hotel” di Cittanova, poi nella ristorazione, agricolo, lavorazione del legname e trasporto rifiuti, 16 terreni e due capannoni ad uso industriale e disponibilità finanziarie e titoli comunitari Arcea.

Il sequestro, coordinato dalla Dda reggina ed emesso dal Tribunale – Sezione misure di prevenzione, fa seguito all’operazione Alchemia del luglio 2016, nella quale Giovinazzo è coinvolto insieme ad altre 40 persone.