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Un’attività di controllo della filiera di pesca condotta dalla Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Gioia Tauro, ha permesso di sanzionare due violazioni della normativa in materia di pesca e, in particolare, di salvaguardia delle specie ittiche e di etichettatura e tracciabilità del pescato.
Nel corso del primo controllo, effettuato dalla Capitaneria di Gioia Tauro in sinergia con la Polizia stradale di Siderno, è stato accertato il trasporto di prodotti ittici pescati in violazione della normativa sulla taglia minima consentita per la cattura del bianchetto.
Il prodotto sottomisura è stato rinvenuto in un’auto fermata lungo la statale 682, a Rosarno. Sono stati sequestrati 220 chilogrammi di prodotto. Un altro controllo, stavolta a carico di ristorante nella frazione Tonnara di Palmi, ha portato al sequestro di 40 chili di pesce per violazione delle norme sulla tracciabilità del pescato. Il prodotto ittico è stato giudicato non idoneo al consumo e quindi distrutto.