Rasa al suolo la baraccopoli, mille migranti in nuova tendopoli

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Nuova tendopoliCompletati i lavori di demolizione della baraccopoli di San Ferdinando, in provincia di Reggio Calabria. Lo fa sapere il Viminale, ricordando che al 5 marzo, la presenza stimata degli immigrati era di 1.592 persone. Di queste, 200 sono state trasferite negli ex Sprar e Cas, circa 460 si sono spostate volontariamente e 932 restano nella (nuova) tendopoli.

La tendopoli, sottolinea il ministero, è attrezzata, con presenza di servizi igienici e presidi sanitari, ed è vigilata. Rappresenta una “alternativa civile e sicura per gli stranieri con contratto e che non vogliono allontanarsi”.

Soddisfatto il ministro Matteo Salvini: “è stata finalmente cancellata – ha detto una delle più vergognose baraccopoli d’Italia dove proliferavano degrado, illegalità e sfruttamento. Dopo anni di chiacchiere, ora sono arrivati i fatti”.