Scoperta maxi evasione fiscale nella Locride, due denunce

Circa 10 milioni di euro sottratti al fisco oltre una indebita sottrazione dell’Iva per quasi 1,5 milioni di euro. Società era operante nella preparazione e concia del cuoio

Carlomagno

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Guardia d finanza Reggio CalabriaUna maxi evasione fiscale da oltre 10 milioni di euro è stata scoperta dai finanzieri del Gruppo di Locri che hanno denunciato alla locale Procura i legali rappresentanti di due società operanti nel settore della preparazione e concia del cuoio.

L’ispezione ha preso spunto da investigazioni preliminari svolte con l’utilizzo delle banche dati di cui dispongono le fiamme gialle. L’attenzione si è quindi focalizzata sulle due società di capitali (di cui una in apparente liquidazione) che, dopo aver realizzato un cospicuo giro di affari in una provincia campana, per eludere il fisco, avevano trasferito, solo fittiziamente, le sedi legali nella Locride da un paio di anni.

Inoltre è emerso che, prima del trasferimento, le quote erano state cedute a soggetti nullatenenti – risultati poi irreperibili – cui avevano affidato l’incarico di amministratore unico. L’esame delle operazioni di accreditamento e addebitamento, ha consentito alle fiamme gialle di constatare la sottrazione al fisco di ricavi.

Nel calcolo presuntivo fatto dalle Fiamme gialle, posto che sono stati distrutti i documenti contabili, è emerso che oltre ai 10 milioni c’è stata una indebita sottrazione dell’Iva per quasi 1,5 milioni di euro.