Adescava minori per compiere abusi, in manette responsabile consultorio

Un sessantaseienne che regge il consultorio di di Laureana di Borrello avrebbe tentato più approcci sessuali verso ragazzi che frequentavano il centro

Carlomagno

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 Il responsabile del consultorio familiare di Laureana di Borrello, S.L., di 66 anni, è stato arrestato a Gioia Tauro dai carabinieri con l’accusa di tentata violenza sessuale ed atti sessuali con minorenni. L’arresto è stato fatto dai militari della Compagnia di Gioia Tauro che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica di Palmi, diretta da Ottavio Sferlazza.

I reati di cui è accusato l’arrestato sarebbero stati commessi tra il 19 ed il 28 marzo di quest’anno, nei Comuni di Rosarno e Melicucco, ai danni di tre minori. A seguito della denuncia presentata dai genitori di uno dei tre minori sono scattate le indagini.

Secondo quanto ricostruito, il ragazzo, dopo essere salito “con l’inganno” a bordo della vettura di S.L., sarebbe stato costretto a subire un tentativo di violenza sessuale da parte dell’uomo, al quale era riuscito a sottrarsi solo dandosi alla fuga.

L’attività d’indagine ha permesso, in poco tempo, attraverso l’acquisizione delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza pubblici, integrate dall’analisi dei tabulati telefonici dell’indagato e supportate dalle dichiarazioni rese dai minori in sede di audizione protetta, di far luce su tre episodi nei centri prima citati in occasione dei quali l’uomo, dopo aver adescato le vittime, aveva tentato di indurle a compiere o a subire atti sessuali non esitando a porre in essere anche atti di esibizionismo al fine di attirare l’attenzione dei minori.

L’arrestato, al termine degli adempimenti di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Reggio Calabria Arghillà in attesa dell’interrogatorio di garanzia.