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In tre hanno simulato un furto di carte di credito, telefonino e documenti per poi andare alla Poliza ferroviara a denunciare, ma due di loro si sono presentati con documenti falsi e sono stati arrestati.
Ai poliziotti uno di loro, un italiano di 37 anni che era in compagnia di altre due persone di 20 e 26 anni, ha riferito di aver subito il furto della sua tracolla, lasciata incustodita nella sala d’attesa della stazione, al cui interno vi erano delle carte di credito ed effetti personali.
La visione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza ed alcune contraddizioni emerse nel racconto dei tre hanno insospettito gli agenti che hanno ritenuto di approfondire gli accertamenti, effettuando un controllo anche sui bagagli che i tre portavano con sé.
E’ così che i poliziotti hanno ritrovato il cellulare, le carte di credito e i documenti di cui poco prima era stato denunciato il furto. Per i tre è scattata la denuncia per concorso in simulazione di reato, ma per due di loro è scattato anche l’arresto essendo risultato che i documenti rivenuti erano contraffatti.