Denaro in prestito con interessi usurai, arrestati marito e moglie

A Oppido Mamertina. In manette un imprenditore agricolo di 47 anni e la consorte, che, secondo l'accusa, quando l'uomo era in carcere aveva proseguito l'attività del marito.

Carlomagno

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Denaro in prestito con interessi usurai, arrestati marito e moglie

Usura ed esercizio abusivo del credito. E’ questa l’accusa che ha portato ieri all’arresto di una coppia di coniugi a Oppido Mamertina, in provincia di Reggio Calabria.

In carcere è finito Giuseppe Managò, imprenditore agricolo 47enne, del posto, mentre ai domiciliari è stata posta la moglie Maria Calipari (43). Il provvedimento, eseguito da carabinieri e finanzieri, è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Palmi su richiesta del pm Giorgio Panucci, della locale Procura.

Le indagini avviate nel luglio 2017 e sviluppate nell’inchiesta “Prima alba bis”, del gennaio 2019, avrebbe permesso di verificare che Managò – seppur già detenuto in carcere per tentata estorsione nell’ambito della prima operazione -, secondo l’accusa si sarebbe avvalso della moglie al fine di prestare importanti somme in denaro contante ad una molteplicità di persone, alcune delle quali in gravissima difficoltà economica, pretendendo da questi rate mensili di restituzioni del capitale, talora gravate da interessi più o meno fissati nel tasso del 20% annuo.

È stato inoltre disposto il sequestro preventivo di un importo totale di 20.000 euro. L’uomo – spiegano gli inquirenti – sarebbe il “prosecutore di una ventennale attività di esercizio abusivo del credito, quale tradizione di famiglia”.