In piscina invece che al lavoro, arrestato

Protagonista un impiegato di una scuola di Villa San Giovanni sorpreso in flagranza dai finanzieri. Risponderà di false attestazioni e truffa aggravata ai danni dello Stato.

Carlomagno

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Si allontanava arbitrariamente dal proprio posto di lavoro per recarsi quotidianamente in piscina. Per questo motivo, un impiegato di un istituto scolastico di Villa San Giovanni è stato arrestato, in flagranza di reato dai finanzieri della Compagnia di Reggio Calabria per false attestazioni o certificazioni e di truffa aggravata ai danni dello Stato.

Dall’attività di osservazione, pedinamento e controllo, i finanzieri hanno accertato gli allontanamenti nonostante l’impiegato risultasse presente al lavoro e senza che fosse stato in qualche modo autorizzato.

In un’occasione, le assenze sono state giustificate con autocertificazioni e certificazioni mediche risultate false, redatte usando indebitamente l’intestazione e le sottoscrizioni di una clinica cittadina. All’impiegato saranno applicati, dall’amministrazione di appartenenza, i provvedimenti previsti dalla legge “Madia” per l’interruzione del rapporto di impiego.