Rastrellamenti nel reggino, trovate armi, munizioni e marijuana

Carlomagno

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Diversi fucili, una pistola, decine di cartucce, una piantagione di canapa e alcuni chili di marijuana sono stati rinvenuti dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria nell’ambito di servizi straordinari di controllo del territorio disposti ed effettuati nella provincia insieme ai “Cacciatori” di Calabria e di Vibo Valentia.

In particolare, i carabinieri delle stazioni di Cardeto e Cataforio hanno rastrellato un’area boschiva impervia, di solito frequentata da cacciatori, e all’interno di un casolare abbandonato hanno rinvenuto una pistola con un caricatore, un fucile sovrapposto calibro 12, tre fucili doppietta dello stesso calibro, un fucile a canne mozze, una carabina, un fucile artigianale e numerose cartucce. Tutte armi senza matricola.

Inoltre a Roccaforte del Greco, i carabinieri hanno rinvenuto, in località Tumbolo, una piantagione di “cannabis indica” e, in località Santa Trada, una carabina con matricola abrasa e un centinaio di cartucce di vario calibro.

La piantagione, composta da quasi 100 arbusti alti circa un metro, era alimentata da un sistema d’irrigazione che attingeva l’acqua da un vicino ruscello. Nelle immediate vicinanza era presente anche un essiccatoio, costruito con pali e teli, perfettamente mimetizzato nella vegetazione, al cui interno sono stati rinvenuti quasi 5 kg di marjuana già essiccata.

In un anfratto naturale coperto da pietre, invece, è stato rinvenuto un tubo in plastica al cui interno erano celati una carabina Tonsper calibro 303, con matricola abrasa e comprensiva di caricatore, nonché quasi 100 cartucce di vario calibro.

Quanto rinvenuto e sequestrato è stato posto a disposizione delle autorità competenti per gli esami di rito  volte ad accertare se le armi siano state utilizzate in eventuali azioni criminali.