In auto con mezzo kg di cocaina, arrestato Agente di polizia penitenziaria

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Un uomo, di 37 anni, G.F,  di Lamezia Terme, Agente della Polizia Penitenziaria in servizio alla casa circondariale di “Arghillà” di Reggio Calabria, è stato arrestato dalla polizia poiché sorpreso a trasportare cocaina, e trovato in possesso presso la propria abitazione di cannabis sativa e di materiale per il confezionamento.

Gli Agenti di Polizia del Commissariato di Gioia Tauro in servizio di controllo del territorio, hanno fermato un’autovettura il cui conducente, all’atto del controllo, ha mostrato un atteggiamento sospetto ed agitato, che ha destato l’attenzione degli operatori.

Gli operatori hanno pertanto proceduto a perquisizione personale estesa anche all’autovettura. L’atto di polizia giudiziaria ha consentito di rinvenire una busta di plastica occultata sotto il sedile del conducente, contenente diversi involucri di cocaina per un peso di circa 500 grammi. Altri due piccoli involucri della stessa sostanza sono stati rinvenuti nella tasca del giubbotto del fermato.

Data la gravità dei fatti, d’intesa con l’autorità giudiziaria, l’attività in argomento è stata estesa anche all’abitazione di residenza di Lamezia Terme e al luogo di lavoro. La condotta illecita dell’uomo è stata così riscontrata anche nell’abituale luogo di dimora, dove sono stati rinvenuti altri 21 grammi di cannabis sativa, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. All’interno della struttura carceraria reggina, invece, nella perquisizione non è stato trovato nulla. Quanto rinvenuto a bordo del veicolo e presso l’abitazione è stato sequestrato.