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I Carabinieri della Tenenza di Rosarno e della Compagnia di Gioia Tauro durante un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato 5 persone, due rosarnesi e tre pescaresi, sorpresi mentre stavano rubando un mezzo in contrada Olmelli. Sono accusati di tentato furto aggravato in concorso.
I 5 indagati, tra i 26 e i 65 anni, si erano introdotti all’interno di una ditta, attualmente sottoposta a sequestro nell’ambito dell’operazione ’Ndrangheta banking, cordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia reggina nel 2014, ed avvalendosi di un autoarticolato della Volvo di proprietà di uno di loro, avevano tentato di asportare una macchina operatrice semovente, già oggetto di sequestro, parcheggiata all’interno della ditta, che ha un valore di circa trentamila euro.
I ladri, però, sono stati “disturbati” e colti con le mani nel sacco da una pattuglia che transitava nei pressi di quel sito. Portati in caserma ed accertate le responsabilità a carico dei cinque, questi sono stati tradotti presso le camere di sicurezza, in attesa della celebrazione del giudizio per rito direttissimo nella mattinata di ieri, all’esito del quale il giudice ha convalidato le misure pre–cautelari e non ha disposto alcuna misura.