Protesta contro le chiusure a Reggio, in aria palloncini rossi

Carlomagno

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Hanno “aperto” i loro esercizi – ma senza far entrare i clienti – con lo slogan “Bianco è libertà”, i commercianti reggini raggruppati in un comitato spontaneo, che oggi, in piazza Italia, davanti alle sedi delle Istituzioni locali e nazionali, hanno fatto volare centinaia di palloncini rossi. Protestano contro quelle che considerano chiusure troppo severe, che stanno mettendo in ginocchio le loro imprese.

Un centinaio sono scesi pacificamente in piazza per chiedere la riapertura delle loro attività. I palloncini liberati in volo, “dello stesso colore – dicono – delle misure che stanno decapitando il tessuto commerciale ed imprenditoriale reggino”.

“Potremmo aprire ormai in sicurezza – dice Paolo De Stefano, tra gli organizzatori della manifestazione – sappiamo bene come fare, con distanziamento e ingressi contingentati. Ed anche i clienti conoscono ormai le regole”.

“Vogliamo sostegni più consistenti, adeguate alle perdite che abbiamo subito e misure restrittive più elastiche, magari ristrette a livello provinciale o comunale – dice Sasha Sorgonà del Comitato Commercianti reggini – Il mercato con il covid è cambiato e c’è l’opportunità di adeguare il nostro sistema per superare il gap esistente con il resto del Paese. Uniti si vince, lo ha detto chiaramente Papa Francesco che nessuno si salva da solo. E la nostra, oggi, non è una protesta, è la dimostrazione che uniti si vince”.