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Oltre una tonnellata di cocaina è stata scoperta e sequestrata dai finanzieri di Reggio Calabria nel Porto di Gioia Tauro. L’ingente quantitativo di droga era occultato in un container carico “ufficiale” di banane proveniente dall’Ecuador.
La scoperta è avvenuta attraverso una complessa ed articolata attività di analisi di rischio e riscontri fattuali su oltre 2.100 contenitori provenienti dal continente sudamericano. I militari della Guardia di Finanza ed i funzionari doganali, con l’ausilio di sofisticati scanner in dotazione all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, sono riusciti ad individuare lo stupefacente abilmente occultato nel container.
La sostanza stupefacente sequestrata, pari a 1.126 chili, di qualità purissima, avrebbe potuto essere tagliata dai trafficanti di droga fino a 4 volte prima di essere immessa sul mercato, fruttando un introito alla criminalità organizzata di circa 225 milioni di euro.
Le modalità di occultamento dello stupefacente si dimostrano spesso differenti e sempre in via di evoluzione, obbligando gli investigatori a perfezionare di volta in volta le metodologie operative.
Le indagini dei baschi verdi sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria – Direzione Distrettuale Antimafia, diretta dal procuratore Giovanni Bombardieri, coadiuvato dal procuratore aggiunto Calogero Gaetano Paci.