Scontro auto-moto sulla 106, morti un carabiniere e la moglie

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
Ansa

E’ salito a due il bilancio delle vittime dell’incidente che ieri, a Riace Marina, ha visto coinvolte due moto ed un’auto. Nella notte, dopo il trasferimento nella serata di ieri dall’ospedale di Locri al Gom di Reggio Calabria, è morta la funzionaria del Comune di Roccella Ionica Giusy Bruzzese, di 46 anni, moglie del brigadiere dei carabinieri Silvestro Romeo, di 52 anni, in servizio alla compagnia di Locri, deceduto ieri mattina nello scontro che si è verificato sulla Strada Statale 106 alla periferia di Riace Marina, nella Locride.

Giusy Bruzzese e Silvestro Romeo, originario di Messina, erano residenti da diversi anni a Roccella Ionica e prima del violentissimo impatto contro un’autovettura “Golf”, si trovavano in sella ad una moto di grossa cilindrata condotta dall’uomo.

I coniugi lasciano un figlio di appena 11 anni. Nel tragico incidente sono rimasti coinvolti altri due centauri, il comandante della Polizia municipale di Roccella Ionica Alfredo Fragomeli, di 45 anni, e la compagna, M.F., di 47 anni, di Caulonia.

I due, in sella ad un’altra moto che affiancava quella dei coniugi deceduti, hanno riportato serie lesioni e ferite in diverse parti del corpo ma non sono in pericolo di vita.

“Tutti noi – ha sostenuto il sindaco di Roccella Ionica Vittorio Zito – stiamo vivendo un enorme dolore. Nessuno può essere pronto a tutto questo. Aiuta il conforto della fede e la ferma volontà di impegnarsi ancora di più per onorarne ogni giorno la memoria. Per Giusy e per Silvestro”.