Nel reggino eletti sindaci in comuni sciolti per mafia

Carlomagno

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Ansa

Sono stati eletti i sindaci ad Africo, San Giorgio Morgeto e Sinopoli, i tre comuni della provincia di Reggio Calabria interessati dal turno amministrativo straordinario dopo che gli organi elettivi erano stati sciolti, in tutti e tre casi nel 2019, per infiltrazioni mafiose.

Domenico Modaffari è il nuovo sindaco di Africo dove ha votato il 46,23% degli aventi diritto. Modaffari, con il 97,37% dei voti per la sua lista “Africo in alto-Azione popolare in Comune”, ha avuto la meglio su Enzo Caccavari di “Democrazia Diritti e Libertà per Africo”.

Nuovo sindaco a San Giorgio: si tratta di Salvatore Valerioti che con il 67,07% dei suffragi andati alla sua compagine “Obiettivo comune per San Giorgio” ha battuto Vincenzo Marrapodi di “Rialzati San Giorgio”.

A Sinopoli l’unica candidata, Francesca Antonia Sergi, a capo della lista “Sinopoli, si cambia”, ha raccolto il 63,76% dei voti superando il quorum diventando sindaco del piccolo comune del Parco nazionale d’Aspromonte. Nel caso di liste uniche presenti alle elezioni amministrative, così come era accaduto per le precedenti consultazioni comunali del 3 e 4 ottobre il superamento del quorum strutturale è stato fissato al 40% degli aventi diritto recatisi alle urne.