Proiettile sul davanzale del Comune Siderno. Sdegno del sindaco

Ignoti hanno lasciato un colpo inesploso sul davanzale di una finestra del Municipio, nel settore dell'edificio occupato dall'ufficio elettorale. Fragomeni, appena eletta: "Criminali non avranno spazio". Indagano i carabinieri. Nei giorni scorsi qualcuno ha incendiato due automobili di proprietà di un consigliere comunale

Carlomagno

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Intimidazione ai danni del Comune di Siderno. Ignoti hanno lasciato un proiettile inesploso sul davanzale di una finestra del Municipio, nel settore dell’edificio occupato dall’ufficio elettorale.

A rendere noto l’episodio è stato, con una dichiarazione, il neo sindaco Maria Teresa Fragomeni, del centrosinistra, eletta al ballottaggio nelle consultazioni amministrative svoltesi a ottobre dopo che l’ente è rimasto sciolto per condizionamenti da parte della criminalità organizzata.

Il proiettile è stato consegnato dal dipendente comunale che l’ha trovato ai carabinieri, che hanno avviato indagini per risalire agli autori.

Nei giorni scorsi, sempre persone non identificate avevano incendiato due automobili di proprietà del consigliere comunale Domenico Catalano, eletto con la lista civica “La nostra missione” che sosteneva il candidato a sindaco del centrodestra Domenico Barranca, e del figlio.

“Se qualcuno pensa, con questi atti – ha affermato il sindaco Fragomeni – di manifestare il proprio dominio sul territorio si sbaglia di grosso. Ho già sentito il prefetto di Reggio Calabria, Massimo Mariani, che ringrazio per la solerzia e l’attenzione manifestate nei nostri riguardi. Nelle prossime ore promuoverò ogni iniziativa utile e unitaria con le altre Istituzioni per riaffermare due concetti semplici: i Comuni e la cosa pubblica sono dei cittadini, cui va garantita una vita civile, sicura e libera. La Locride e Siderno non sono di proprietà privata, ma parte di uno Stato libero e democratico. Chi delinque non avrà spazio, si rassegni”.