Micciché sul Green pass per attraversare lo Stretto: “Una follia. Virus colpisce cervello”

Carlomagno

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Gianfranco Miccichè

“E’ una follia quella alla quale stiamo assistendo. Nelle isole Eolie c’è stata la deroga per viaggiare anche con il tampone e per la Sicilia no. Dalla Lombardia al Piemonte, dal Lazio all’Abruzzo si può passare mentre dalla Sicilia e dalla Sardegna non è consentito: mi chiedo quali siano i motivi. Il governatore della Campania De Luca ha detto che si devono aprire di nuovo i manicomi, forse ha ragione: stanno facendo delle norme che sembra quasi che il Covid stia colpendo più il cervello di qualcuno rispetto i polmoni”.

Lo dice il presidente dell’Ars Gianfranco Micciché che è al molo San Francesco, a Messina, a fare visita al sindaco Cateno De Luca che da tre giorni protesta contro la norma che impone il super Green pass per attraversare lo Stretto. De Luca ha dormito due giorni in una tenda agli imbarcaderi.

“La Regione – prosegue Miccichè – non può fare molto. Tanto che lo stesso presidente Musumeci ha fatto un appello al ministro Speranza e al presidente del consiglio affinché risolvano loro la situazione. Non può fare nessuna ordinanza su un obbligo dello Stato. La cosa veramente folle è che da Ischia, Vulcano e Capri si può passare anche senza Green pass rafforzato dalla Sicilia non è possibile, una disparità assurda”.