Quasi 600 migranti portati in Calabria da Lampedusa dove l’hotspot è al collasso

Carlomagno

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È arrivata al porto di Reggio Calabria la nave “Dattilo” della Guardia costiera partita ieri sera da Lampedusa con 589 migranti a bordo.

Lo sbarco in Calabria inizierà tra poco e rientra nelle operazioni di alleggerimento dell’hotspot di Lampedusa dove fino a ieri c’erano circa 2.800 migranti a fronte di una capienza di 400 persone.

Stando ai numeri forniti ieri dalla prefettura di Reggio Calabria, che sta coordinando le operazioni di accoglienza, a bordo di nave Dattilo ci sono 131 donne e 35 bambini. Una parte dei migranti sarà sottoposta all’identificazione da parte della Polizia e ai controlli sanitari da parte dei volontari della Croce rossa e della Protezione civile. Questo gruppo sarà ospitato nella palestra di una scuola di Gallico dove da tempo è stato allestito un centro di prima accoglienza.

Tutti gli altri, invece, dopo lo sbarco sul molo di ponente, verranno destinati a varie regioni d’Italia secondo il piano di riparto predisposto dal ministero dell’Interno. Al porto, infatti, sono già arrivati i pullman che li accompagneranno a destinazione. Nel dettaglio, 45 migranti andranno in Abruzzo, 40 resteranno in Calabria, 75 in Emilia Romagna, 30 nel Lazio, 100 in Lombardia, 30 nelle Marche, 75 in Piemonte, 50 in Puglia, 80 in Toscana e 75 in Veneto.