Petizione contro Enza Dell’Acqua: ODG e FNSI: La magistratura vigili

Carlomagno

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La giornalista Enza Dell'Acqua
La giornalista Enza Dell’Acqua

“Raccolta firme, accuse di mistificazioni giornalistiche, attacchi di vario genere su Facebook finalizzati alla delegittimazione. E’ quanto, incredibilmente, sta accadendo ai danni della giornalista Enza Dell’Acqua, corrispondente da Nicotera de “Il Quotidiano del Sud” e fatta oggetto, ormai da mesi, di una sorta di “caccia alla strega” da parte di alcuni suoi concittadini”.

Lo scrivono l’Ordine dei Giornalisti della Calabria e la Federazione Nazionale Stampa Italiana a difesa della giornalista del Quotidiano del Sud, Enza Dell’Acqua, presa di mira dopo alcuni articoli usciti dall’indomani dell’episodio dell’elicottero con due sposi atterrato nella piazza centrale di Nicotera insieme a tutto un contesto ambientale ritenuto contiguo al potente clan di ‘ndrangheta dei Mancuso.

Un caso finito sulle pagine di giornali anche stranieri, che ha portato alle dimissioni del sindaco Pagano e ha accelerato lo scioglimento dell’ente per mafia. Contro la collega è stata avviata una petizione di firme perché Enza Dell’Acqua avrebbe “denigrato” il paese di Nicotera, sebbene la notizia dell’elicottero ha fatto il giro del mondo.

“La “colpa” di Enza Dell’Acqua – progesue la nota di ODG e FNSI – è quella di scrivere cose vere, accadute, ma che a molti non piace vedere pubblicate sui giornali. L’esempio classico è (appunto) quello della notizia relativa allo “sposino” che, per la cerimonia, arriva in elicottero sulla piazza principale di Nicotera”.

“La collega Dell’Acqua ha dovuto presentare ai carabinieri il 31 dicembre, a tutela della propria onorabilità e della propria professionalità, una dettagliata denuncia per diffamazione. Nell’esprimere la solidarietà dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria e del Sindacato dei Giornalisti della Calabria alla collega Dell’Acqua, – sottolineano ODG e FNSI – siamo sicuri che le forze dell’ordine e la magistratura produrranno ogni sforzo al fine di garantire alla stessa collega la serenità necessaria per continuare, in un ambiente certamente difficile, il proprio lavoro”.

Solidarietà cui si associa anche Secondo Piano News che esprime alla collega Dell’Acqua vivo apprezzamento per la sua cronaca puntuale da Nicotera e l’incitamento a non cedere a minacce e al clima di intimidazione che in modo subdolo cerca di farsi strada sotto forma di petizione. La stessa che nessuno ha visto circolare nelle ore successive l’atterraggio dell’ormai celebre elicottero e tutto quanto emerso nel suo contesto. (Dino Granata)