20 anni di abusi ed estorsioni: In carcere padre, figlio e genero

Carlomagno

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Da sinistra Rocco Antonio Cosentino, Antonino Cosentino, Michele Vallone
Da sinistra Rocco Antonio Cosentino, Antonino Cosentino e Michele Vallone

I Carabinieri della stazione di Mileto (Vibo Valentia) hanno arrestato padre, figlio e genero, Rocco Antonio Cosentino, di 68 anni, il figlio Antonino Cosentino (44)  e il  genero del primo, Michele Vallone (41), in quanto riconosciuti colpevoli di rapina ed estorsione.

I tre sono stati tradotti in carcere a Vibo dai militari che hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catanzaro.

I Cosentino e Vallone dovranno espiare la pena di 3 anni e 4 mesi di reclusione poiché condannati per reati di rapina e estorsione commessi nell’arco di venti anni, dal 1990 al 2010.

La vicenda scaturisce da alcune denunce presentate da una coppia di coniugi per invasione di terreni, minacce e danneggiamenti, reati subiti presso un terreno allora in loro uso, sito nella frazione San Giovanni di Mileto.

Negli anni i tre, avrebbero anche costretto i proprietari del terreno a subire l’occupazione dello stesso fondo, minacciando la coppia a non denunciare i fatti, pena altre ritorsioni.