Coppia percepiva “indebitamente” la pensione sociale, denunciata

Carlomagno

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Avrebbero riscosso regolarmente la pensione sociale pur risiedendo stabilmente in Argentina. I militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Tropea, nell’ambito del contrasto alle frodi agli enti previdenziali ed assistenziali, hanno denunciato una coppia, marito e moglie, sposatisi da oltre 50 anni nel paese sudamericano, che avevano richiesto la misura assistenziale dell’assegno sociale erogato dall’Inps attestando falsamente di essere residenti nella provincia di Vibo Valentia.

Il gip del tribunale di Vibo Valentia, su richiesta della Procura, ha emesso un provvedimento di sequestro preventivo per 120 mila euro.

Dagli accertamenti dei finanzieri, è emerso che i coniugi, lungi dall’essere effettivamente residenti in Italia, vi avevano fatto ritorno solo sporadicamente rimanendo sul territorio nazionale per brevi periodi di tempo e che, quindi, non erano in possesso dei requisiti previsti dalla legge, tra i quali è indispensabile la residenza effettiva, stabile e continuativa per almeno 10 anni.