Calabria invasa: 1.672 migranti in un giorno. Gli scafisti ce li consegnano in Libia

Carlomagno

gommone con migranti Saranno, complessivamente, 1.672, secondo le previsioni, i migranti che approderanno domani in Calabria a bordo di tre diverse imbarcazioni. I migranti sono il risultato delle operazioni di “salvataggio” effettuate negli ultimi giorni nel Canale di Sicilia.

Navi di Msf e altre imbarcazioni, nei giorni scorsi hanno prelevato le persone direttamente a poche miglia da Tripoli, in Libia, dove i trafficanti di esseri umani ormai fanno affari (milioni di euro al mese) senza più accompagnare gli immigrati in loco. Basta una telefonata tra gli schiavisti e i Buzzi di turno. “Venite, il carico è pronto”.

Un modo furbo per non essere arrestati e fare soldi a palate seduti sulle banchine dei porti libici. Mentre l’Ue di Junker è calata nel sonno più profondo e le coop fanno miliardi sulla pelle di tutti, immigrati e italiani.

Un traffico che giova a tutte le cooperative italiote che gestiscono la “merce”, perché per loro, i migranti sono solo merce che frutta denaro a strafottere tramite un articolato giro di corruzione in cui sono invischiati associazioni, politica, amministrazioni locali e parti dello Stato. “I migranti fruttano più della droga”, disse Buzzi, protagonista principale di Mafia Capitale.  In tutto arriveranno al Sud Italia 6.297 persone. E le coop festeggiano a ogni carico.

Nel dettaglio, domani a Vibo Valentia,  a bordo della nave “Acquarius”, arriveranno 725 migranti; a Reggio Calabria, con la nave “Dignity, ne sbarcheranno 425 ed a Corigliano Calabro, con la “Navarra”, è previsto l’arrivo di 522 migranti.

A bordo dell’imbarcazione che approderà a Reggio Calabria c’é anche un cadavere. Le Prefetture di Vibo Valentia, Reggio Calabria e Cosenza hanno predisposto i servizi di assistenza.