CAULONIA (REGGIO CALABRIA) – Ha fatto irruzione in piena notte in una casa armato di coltello per compiere un furto, ma il proprietario accortosi della sgradita intrusione ha preso il fucile e vedendosi minacciato ha sparato ferendolo per legittima difesa, ma i carabinieri hanno arrestato la vittima del tentato furto con l’accusa di tentato omicidio.
L’incredibile storia è successa a Caulonia, in provincia di Reggio Calabria, dove il proprietario di casa, un giovane di 23 anni, incensurato, era nell’appartamento con la moglie e i suoi figli di un anno e mezzo e sette mesi, quando il ladro, in piena notte, una volta forzata la porta d’ingresso, è entrato nell’appartamento armato di coltello. A quel punto, il capofamiglia impaurito che il malvivente potesse far del male alla sua famiglia ha imbracciato il fucile e ha sparato colpendo il malvivente alla spalla mentre questo si allontanava.
Segnalata l’aggressione al 112, i carabinieri sono giunti sul posto e hanno fatto trasportare l’aggressore ferito prima nell’ospedale di Locri e successivamente negli Ospedali riuniti di Reggio Calabria. Il ladro, di 28 anni, non è in pericolo di vita. Mentre la vittima dell’aggressione è stata arrestata con l’accusa di tentato omicidio.