Ancora un caso di stalking, di violenza inenarrabile sulle donne. Ancora l’acido, quale micidiale arma usata nel tentativo di cancellare l’identità della donna che non voleva più saperne di lui.
E’ accaduto a Torino, ieri mattina intorno alle 11, nel quartiere Dora, in un appartamento di Lungo Dora Napoli. Un uomo di orgine marocchina, Hassan Hajib, ha raggiunto Sara, la sua ex fidazata. Dopo l’ennesimo violento litigio l’uomo, 35 anni, ha gettato addosso dell’acido solforico, colpendo lei e anche la nipote di quest’ultima di 17 anni.
Le donne spaventate a morte dalla furia del marocchino, sono riuscite a scappare e a chiedere aiuto. Sono giunti immediatamente soccorsi e i carabinieri che hanno arrestato l’uomo volento con l’accusa di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia.
Le vittime, trasportate all’ospedale giovanni bosco di Torino, sono state medicate e dimesse: la donna ne avrà per 25 giorni, la ragazza per cinque. Sequestrata la bottiglia contenente acido, che l’aggressore aveva ancora tra le mani.
Da quello che si racconta, tra i due era nata una relazione qualche tempo fa. Una relazione nata male e finita peggio, quasi in tragedia. Lei a un certo punto si è stancata e ha chiuso ogni porta al 35enne. Lui non ha accettato la fine della “love story” e si è scatenato contro di lei e sua nipote con la violenza tipica di chi vuol fare davvero del male e sfregiare. L’acido per fare “reset”, da quanto appreso, l’uomo se lo sarebbe portato di proposito.