29 Marzo 2024

Mestre, arrestata per un omicidio, confessa un altro delitto

Correlati

Mestre La palazzina dove è stata uccisa Francesca Vianello da Susanna Lazzarini
La palazzina a Mestre dove è stata trovata uccisa Francesca Vianello da

Susanna Lazzarini, la donna che ha confessato, per un prestito in denaro da spendere per il Natale, lo strangolamento a Mestre a fine dicembre di un’anziana, Francesca Vianello, ha confessato un secondo delitto. La donna – secondo quanto riferisce la squadra mobile di Venezia – ha detto di aver ucciso, nel 2012, un’altra persona, Lida Taffi Pamio, omicidio che aveva portato in carcere, con condanna in primo grado di 24 anni, una infermiera sua vicina di casa, Monica Busetto, che si è sempre proclamata innocente.

Susanna Lazzarini, conosciuta come Milly, 52 anni di Mestre, ha confessato alla Procura di Venezia il secondo delitto, il primo in ordine cronologico, consumato nel 2012 ai danni di Lida Taffi Pamio, dopo che già aveva ammesso le proprie responsabilità di quello del 2015, vittima Francesca Vianello, avvenuti entrambi a ridosso della vigilia di Natale. Entrambe le anziane avevano 87 anni.

Secondo fonti della Procura, il movente del delitto Taffi Pamio resta al momento sconosciuto (mentre per quello di Francesco Vianello è stato il denaro, 100 euro, come ammesso dalla presunta assassina) ma è probabile che le circostanze portino a un unico percorso legato all’indigenza in cui viveva Susanna Lazzarini, vedova e con due figli.

Dopo il secondo delitto, la squadra mobile e la Procura veneziana hanno visto che i dati dei due omicidi collimavano in molti punti. Avevano in comune l’amicizia della madre della Susanna Lazzarini con le due vittime. Determinante anche il riscontro sui dati raccolti in corso di indagine, che hanno fatto trovare il dna di Milly nell’abitazione della Pamio. Le indagini della squadra mobile di Venezia, coordinata dalla Procura, proseguono per delineare maggiormente i contorni dei due assassini.


Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Potrebbero interessarti

Mons. Viganò, il Pastore di Cristo contro i tiranni

Altre news

Investigatori russi: “Dall’Ucraina ingenti somme di denaro ai terroristi”

Lo afferma il comitato investigativo al termine di una riunione operativa sul massacro al teatro di Mosca. Secondo il direttore dell'Fsb i servizi di Kiev "hanno facilitato l'attacco nella capitale russa. Le informazioni ricevute dagli attentatori in carcere confermano la pista ucraina"

DALLA CALABRIA

Caso Bergamini, marito Internò: “Mai conosciuto calciatore. Lei parlò di suicidio”

Luciano Conte, marito di Isabella Internò e poliziotto in pensione, ha deposto nel processo in cui la moglie è...

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)