29 Marzo 2024

Orrore a Modena, uccide l’ex e la chiude in frigo. Fermato

Correlati

Nel riquadro la vittima, Betta Fella, a destra l'ingresso della cantina
Nel riquadro la vittima, Betta Fella, a destra l’ingresso della cantina

Orrore a Modena. Il cadavere di una donna di 55 anni, Betta Fella, è stato trovato lunedì sera dentro un frigorifero spento in una cantina di una palazzina in via Nazionale per Carpi, a Modena.

Ad allertare i Vigili del fuoco sono stati i vicini che sentivano da giorni un forte odore acre e nauseante nell’edificio. I pompieri hanno perlustrato lo stabile fino alle cantine.

Qui hanno forzato la porta della cantina, di proprietà della donna, e hanno fatto la macabra scoperta. Il corpo di Betta Fella era in un frigorifero in disuso, aperto e rovesciato, in evidente stato di decomposizione

Appena avviate le indagini, la Squadra Mobile ha fermato l’ex convivente, Armando Canò, 50 anni. L’uomo ha confessato nella notte l’omicidio durante l’interrogatorio al pm Katia Marino.

Il delitto sarebbe avvenuto per strangolamento, al termine dell’ennesimo litigio tra i due. L’uomo, che aveva alcuni precedenti e in passato era stato denunciato per maltrattamenti dall’ex compagna, è stato raggiunto dalla polizia intorno alle 2 della notte nell’abitazione di una conoscente a Castelfranco Emilia.

L’uomo aveva con sé le chiavi della casa dell’ex e della cantina dove è stato trovato il corpo. I condomini della vittima hanno riconosciuto Canò come la persona che l’aveva frequentata negli ultimi mesi. Si trova ora in carcere con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere.


Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Potrebbero interessarti

Mons. Viganò, il Pastore di Cristo contro i tiranni

Altre news

Camorra, si è pentito il boss dei Casalesi Francesco Schiavone, alias “Sandokan”

L'uomo da qualche settimana ha deciso di collaborare con la giustizia. Tra gli irriducibili del clan dei Casalesi, era stato arrestato nel 1998. Tremano ora la mafia e la politica campana

DALLA CALABRIA

Ponte sullo Stretto, Mit: Il 16 aprile parte l’iter per apertura dei cantieri

L'iter burocratico per l'avvio dei lavori per il Ponte sullo Stretto di Messina è ai nastri di partenza: il...

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)