
Una villetta è crollata a seguito di una esplosione a Bagno a Ripoli (Firenze). Dalle macerie sono stati estratti vivi il padre e due figlie piccole dell’unica famiglia che l’abitava. La madre è stata trovata morta dopo ore di scavo nella notte tra le macerie.
L’ipotesi più accreditata è che a causare il crollo sia stata una fuga di gas. Gli abitanti di via Villamagna hanno raccontato di aver udito un forte boato. Quando sul posto sono giunti i Vigili del fuoco, insieme a forze dell’ordine e soccorritori, hanno trovato la casa totalmente sbriciolata e inerti anche a trenta metri di distanza.
L’esplosione è avvenuta intorno alle 20.30. La villetta è in una zona collinare, non distante da altre abitazioni. L’uomo e le due figlie, 7 e 10 anni avrebbero riportato ustioni e una sospetta intossicazione. Il primo è stato trasportato all’ospedale di Careggi, mentre le due piccole dovrebbero entrambe andare al pediatrico Meyer.
La casa interessata dall’esplosione fa parte di una sorta di borgo colonico, in località Nutrice, in collina. Per le ricerche della donna viene impiegato anche un cane molecolare. Tra le macerie stanno operando alcune squadre dei vigili del fuoco con unità cinofile. Era stato anche richiesto l’intervento del team Usar medium, specializzata in ricerca e recupero di persone sotto macerie. Purtroppo la donna è stata trovata morta.