29 Marzo 2024

Mafia ed estorsioni, imprenditori denunciano: 6 arresti nel catanese

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Arrestati nell'operazione contro il clan Santapaola Ercolano
Arrestati nell’operazione contro il clan Santapaola Ercolano

I carabinieri del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato 6 persone ritenute a vario titolo responsabili di associazione di tipo mafioso, estorsione tentata e consumata con l’aggravante delle modalità mafiose al fine di agevolare l’organizzazione Santapaola – Ercolano.

Il provvedimento emesso dal Gip del Tribunale di etneo su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia scaturisce dall’esito di una attività investigativa condotta dai Carabinieri della Compagnia di Palagonia che ha consentito di accertare le responsabilità degli indagati in relazione all’appartenenza alla famiglia di Cosa Nostra catanese Santapaola – Ercolano, “gruppo del Calatino”, e di ricostruire e documentare episodi di estorsione in danno di 4 imprenditori locali nel settore edile e commerciale, costretti con ripetute minacce e violenze anche fisiche a corrispondere da 1.000 a 5.000 euro mensili sotto forma di “pizzo”.

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Il gruppo, capeggiato dal 46enne Salvatore Ferraro di Palagonia, era collegato alla famiglia di Cosa Nostra catanese Santapaola – Ercolano, per conto della quale aveva ricevuto l’incarico, per un certo periodo di tempo, di gestire il racket delle estorsioni sul versante calatino della provincia ed in particolare nell’area di interesse tra Palagonia e Militello in Val di Catania.

L’attività investigativa prendeva le mosse dalle denunce di alcuni commercianti locali, che rifiutando di sottomettersi alle richieste estorsive si erano rivolti ai Carabinieri.

Le successive indagini consentivano di documentare come gli odierni indagati avvicinassero le loro vittime e con minacce  richiedessero, in alcuni casi il versamento di un una somma iniziale, quantificata in 5.000 euro, ed una mensile di altri 1.000, ed in altri il versamento di denaro ed una percentuale del 2% su ogni “macchina di cemento scaricata”.

In almeno due circostanze le vittime venivano fatte bersaglio di vere e proprie aggressioni fisiche per costringerle ad aderire alla richieste estorsive, e ad una di queste veniva sottratta anche l’autovettura, poi data alle fiamme. Gli arrestati sono stati associati alle case circondariali di Siracusa e Caltagirone, in attesa dell’interrogatorio di garanzia che si terrà nei prossimi giorni.

Elenco arrestati:

  • FERRARO Salvatore Alessandro, classe 1970
  • SCUDERI luigi, classe 1959
  • COMPAGNINO Mario, classe 1969
  • FARRUGGIO Rocco, classe 1970
  • DI GAETANO Pierpaolo, classe 1979
  • MUSUMECI Salvatore, classe 1954

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