29 Marzo 2024

Sequestro beni per 41 milioni a imprenditore, ci sono supermercati Gm

Correlati

Beni per 41 milioni di euro sono stati sequestrati dalla divisione polizia anticrimine della Questura di Catania a un imprenditore “ritenuto orbitante nell’area di influenza del clan Cappello”.

Il provvedimento del Tribunale, su richiesta della Dda della Procura, fa seguito a una proposta del questore e riguarda beni mobili, immobili ed imprese, soprattutto nel settore della grande distribuzione alimentare.

Sigilli sono stati posti a 13 supermercati a marchio Gm a Catania e provincia e a conti correnti. Il provvedimento è stato emesso dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Catania e dispone il “sequestro di beni illecitamente conseguiti da soggetti gravitanti nell’area della cosca siciliana.


Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Potrebbero interessarti

Mons. Viganò, il Pastore di Cristo contro i tiranni

Altre news

Camorra, si è pentito il boss dei Casalesi Francesco Schiavone, alias “Sandokan”

L'uomo da qualche settimana ha deciso di collaborare con la giustizia. Tra gli irriducibili del clan dei Casalesi, era stato arrestato nel 1998. Tremano ora la mafia e la politica campana

DALLA CALABRIA

Ponte sullo Stretto, Mit: Il 16 aprile parte l’iter per apertura dei cantieri

L'iter burocratico per l'avvio dei lavori per il Ponte sullo Stretto di Messina è ai nastri di partenza: il...

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)