E’ stata trovata morta Simona Carpignano, la trentenne originaria di Taranto coinvolta nel crollo dell’edificio a Marsiglia, in Francia, in cui sono morte sei persone, secondo un bilancio ancora provvisorio.
La notizia era circolata sui profili Facebook degli amici di Simona e confermata dal padre. “Purtroppo la notizia è vera”, ha affermato. La donna era data per dispersa subito dopo il crollo.
Il corpo di una sesta vittima, un uomo, è stato trovato tra le macerie degli edifici crollati a Marsiglia. Lo ha riferito il procuratore Xavier Tarabeux. C’è timore in città per la tenuta strutturale degli edifici 61 e 69 della Rue d’Aubagne, che affiancavano le palazzine crollate nei giorni scorsi. Sui due edifici a rischio crollo, scrive il sito internet del quotidiano La Provence, i soccorritori hanno apposto dei sensori per analizzare i movimenti e l’evoluzione delle strutture.
Secondo La Provence, se i due edifici dovessero crollare, non causerebbero vittime civili, in quanto la zona è stata completamente evacuata. Nel 2015, l’Ispettore generale, Christian Nicol, pubblicava in rapporto al vetriolo sullo stato del patrimonio immobiliare di Marsiglia. Un’expertise che puntava il dito sulla situazione di 40.000 alloggi, con 100.000 abitanti esposti a rischi per la salute o la sicurezza.