25 Aprile 2024

Grecia, ultimatum Ue ad Atene. Tsipras: "Domenica si conclude"

Correlati

Merkel Hollande e Tsipras in una foto di qualche settimana fa
Merkel Hollande e Tsipras in una foto di qualche settimana fa

Ultimatum Ue alla Grecia. Entro cinque giorni si dovrà trovare un accordo oppure sarà default. E’ questa la conclusione del vertice dell’Eurozona di martedi che si è aggiornato a domenica prossima con tutti e 28 gli stati membri.

Il premier greco Alexis Tsipras ha detto che il “clima è positivo” e che il processo procederà “molto rapidamente per concludere l’accordo entro domenica”, con un pacchetto che “include riforme credibili” che dovranno convincere l’eurogruppo.

Pesssimista si è mostrata la cancelliera tedesca Angela Merkel secondo cui “la situazione è abbastanza grave e incerta”. Affrontando tutta la vicenda con la dovuta “cautela”, spiega Merkel, il summit che lei stessa ha convocato per il 12 luglio “è stato concordato perché pensiamo che la situazione sia molto pericolosa”.

La Grecia, secondo Merkel “ha bisogno di un piano per il lungo periodo, un programma per diversi anni, che va oltre quello discusso dieci giorni fa. Spero che questa settimana – aggiunge – arrivino sufficienti proposte di riforme in modo da poter chiedere al Parlamento tedesco di approvare negoziati su un nuovo programma di aiuti a lungo termine”.

La nuova proposta di Atene, ha fatto sapere il capo del governo ellenico, sarà presentata entro giovedi sera per essere vagliata e discussa venerdi dall’Eurogruppo.

“Siamo nel momento più critico della nostra storia”, ha affermato il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, avvertendo che “tutti hanno la responsabilità di trovare una soluzione” per evitare “il fallimento della Grecia e delle sue banche. Non ho mai parlato di scadenze – ha aggiunto – ma oggi dico che abbiamo solo cinque giorni per trovare un accordo finale”.

Ma per Tusk “non si può escludere uno scenario peggiore, ossia l’uscita dalla Grecia dall’Eurozona. Siamo pronti a tutto, anche a una Grexit”, ha spiegato il presidente del Consiglio europeo.

Il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha aggiunto che è pronto “un piano dettagliato per la Grexit”, pur dicendosi “fermamente contrario”. Il presidente Jean-Claude Juncker poi afferma che “la Commissione europea è pronta a tutto. Abbiamo uno scenario sulla Grexit preparato nei dettagli, abbiamo anche uno piano per fornire aiuti umanitari e ne abbiamo uno, ed è il mio preferito, per agire ora e tenere la Grecia in area euro”.

Ma, ha detto Juncker nella conferenza stampa al termine dell’Eurosummit, lo scenario Grexit “non possiamo evitarlo se il governo greco non fa quello che ci aspettiamo faccia e se non rispetta la dignità del popolo greco”.

Intanto la crisi greca sta tenendo i mercati col fiato sospeso. Sarà una settimana caldissima (anche sul fronte meteo) per tutta l’Europa, i cui paesi temono il contagio da un eventuale Grexit.


Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Potrebbero interessarti

Mons. Viganò, il Pastore di Cristo contro i tiranni

Altre news

Mosca, arrestato il viceministro della Difesa russo. Avrebbe preso una tangente

Il vice ministro della Difesa russo Timur Ivanov è stato arrestato con l'accusa di corruzione. Lo riporta la Tass...

DALLA CALABRIA

Interventi chirurgici indebiti, sequestrati nove milioni a clinica privata

All'interno di una clinica privata di Vibo Valentia venivano eseguite indebitamente interventi chirurgici di carattere ambulatoriale, anche in campo...

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)