24 Settembre 2023

Ancora morti nel Mediterraneo. Salvati 80 migranti a Rodi ma si temono altre vittime

Correlati

Migranti in mare nel drammatico naufragio di Rodi, Grecia
Migranti in mare nel drammatico naufragio di Rodi, Grecia

Tre migranti, fra cui un bambino, sono morti nel naufragio di un’imbarcazione al largo dell’isola greca di Rodi, nel Sud-est del Mar Egeo. Un primo bilancio parla di circa 80 persone tratte in salvo.

Secondo le prime informazioni fornite da testimoni che al momento del naufragio si trovavano sulla spiaggia di Zephyros di fronte alla quale il barcone ha cominciato ad inabissarsi dopo aver urtato contro uno scoglio, sull’imbarcazione c’erano almeno 200 persone che sono saltate in acqua senza attendere i soccorsi ed hanno cominciato a dirigersi a nuoto verso terra sotto gli occhi sbigottiti di residenti e turisti accorsi sul posto.

IL DRAMMATICO VIDEO DEL NAUFRAGIO

Dalla Guardia costiera si è appreso che i tre cadaveri recuperati sono quelli di un bambino, di un uomo e di una donna. Secondo le autorità greche il barcone era partito dalle coste della vicina Turchia ma i trafficanti avevano abbandonato l’imbarcazione quando ancora si trovava al largo dell’isola di Rodi.

La barca si è schiantata sulle rocce vicino al porto di Rodi. La settimana scorsa sono arrivati circa 700 migranti a Mitilene, sull’isola greca di Lesbo, di fronte alle coste turche, nel Nord-est dell’Egeo.


Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM (canale 1) e TELEGRAM (canale 2) e su TWITTER SPN nonché su TWITTER (Dino Granata)

Potrebbero interessarti

Mons. Viganò, il Pastore di Cristo contro i tiranni

Altre news

Ucraina, la Polonia si sfila: “Niente più armi a Kiev”. Generale Ue: “Colpo duro alla NATO”

L'annuncio di Varsavia di interrompere la fornitura di armi a Kiev, avvenuto dopo che tra i due paesi era scoppiata una disputa sul grano, è stato un duro colpo per l'unità dell'Alleanza del Nord Atlantico, ha detto il generale francese ed ex capo del quartier generale militare dell'UE Jean-Paul Perruch in un'intervista. Secondo l'ufficiale, il comportamento delle autorità polacche ha dimostrato a Mosca che ci sono ancora gravi differenze tra i due vicini, che in teoria dovrebbero avere una forte alleanza.

DALLA CALABRIA

Incendio lambisce una casa, anziano salvato dai carabinieri

È un caldo giovedì pomeriggio di settembre, quando a chiamare aiuto al 112 è una donna molto allarmata: “Sto...

I misteri del Covid, dei Vaccini e delle Morti improvvise

Popolari sul Covid

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo gentilmente ai nostri lettori un contributo che può permetterci di sopravvivere e continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta. Grazie!


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM (canale 1) e TELEGRAM (canale 2) e su TWITTER SPN nonché su TWITTER (Dino Granata)